IOL PER MACULOPATIA


Lenti per la correzione della maculopatia senile, traumatica e degenerativa

Quando la visione centrale è compromessa per una maculopatia di vario genere (senile, traumatica o degenerativa) in alcuni casi selezionati si può ottenere un miglioramento mediante impianto di IOL particolari, che deviano la luce su una zona di retina non compromessa (IOL PRISMATICHE) e che ingrandiscono anche l’immagine. Il miglioramento visivo che si può ottenere in questi casi non è elevato, ed anche non sempre ottenibile, ma è possibile, e la tecnica ed i possibili risultati vanno accuratamente ponderati.

Che cos'è Eyemax?
IolAMD eyemax mono è una lente progettata per essere utilizzata negli occhi di pazienti affetti da problemi di maculopatia.
La macula è la zona centrale della retina responsabile della visione centrale nitida e dei colori, e quando viene danneggiata si parla genericamente di “maculopatia”.
La causa più comune di maculopatia è la degenerazione maculare legata all'età (AMD), che provoca dapprima distorsioni o "annebbiamenti" della visione centrale che influenzano la lettura e la capacità di vedere i volti, per poi progressivamente annullare del tutto la capacità visiva centrale.
Vi sono poi molte altre cause di maculopatia (foro maculare, edema di varia natura, forme ereditarie ecc), che possono provocare danni più o meno gravi, ma tutte sono accomunate dal deficit visivo centrale più o meno profondo e ampio.
IOL AMD EyeMax è il frutto di una nuova tecnologia che consente ai pazienti di utilizzare, al posto della parte della macula affetta dalla patologia, quelle parti della retina che sono ancora sane, ed è quindi potenzialmente in grado di migliorare la capacità visiva. Grazie alle particolari caratteristiche costruttive, questa lente può dare i suoi benefici anche durante l’eventuale progressione della patologia, perché qualsiasi parte della macula ancora sana può essere sfruttata ai fini della visione, anche se cambia nel tempo. Ovviamente i risultati ottenibili sono tanto più grandi quanto minore è il danno presente: occhi con maculopatie molto estese e visione scarsissima (per esempio gli stadi molto evoluti della degenerazione maculare senile) non potranno avere alcun beneficio, mentre altri con un danno molto localizzato e centrale (per esempio il foro maculare o una piccola area di atrofia) avranno ancora molta retina sana da sfruttare, e quindi un potenziale ampio vantaggio.

Come funziona?
L'EyeMax combina i vantaggi di un micro-telescopio che crea ingrandimento di circa il 20-30%, alla diffusione dell’immagine sulla retina sana ancora presente ai margini dell’area patologica. Il resto del lavoro lo deve fare il cervello, che cercherà di utilizzare al meglio questa “nuova, migliore ed ingrandita immagine centrale”.
Se la malattia progredisce, la tecnologia della lente Eyemax favorisce l’utilizzo “variabile” da parte del cervello della zona di retina più favorevole.